Tipico piatto di Polizzi Generosa, dove è rituale per la vigilia di Natale. Questa ricetta è il prototipo, ma può essere preparata anche con più o meno verdure secondo disponibilità. Far lessare separatamente, in acqua giustamente salata, diverse verdure (tipo borragine, spinaci, cicoria, gitelle, cardi, broccoli, cavolfiori, sedano, indivia, etc.); le verdure - in parti pressocché eguali - vanno scolate completamente, mescolate, e quindi saltate in tegame con abbondante olio e diversi spicchi d'aglio intero; dopo 8-10 minuti di tegame, si spruzza qualche cucchiaio di aceto: un'ultima mescolata e si sistema la caponata nel piatto di servizio. Sulla superfice vanno sparsi dei capperi e filettini di acciughe salate disiliscate; sul tutto si sformaggia pangrattato tostato in padella, e si decora con fettine di limone. Evidentemente le dosi sono in proporzione. Varianti. Questa la ricetta di base; variabili, secondo gusto ma anche secondo tradizione, l'aggiunta di pinoli e di qualche erba aromatica. Prendere le foglie più tenere di due mazzi di lattuga; lavarle in diverse acque e tagliarle a pezzi. Condire nell'insalatiera prima con un battuto di olio (3 parti), e di aceto (1 parte); sale, e semi di finocchietto; aggiungere ora olive nere snocciolate, e fettine di uova sode. Spolverare sul tutto del pepe. Ouesta varietà di- lunghi, nota botanicamente col nome "agaricus melleus", assume in dialetto il curioso nome di pani càudu, cioè di pane caldo, perché assume la forma ed il colore di una pagnottella. Pulire i funghi (500 gr.)
e spezzettarli a piccoli dadi. In un tegame fare scaldare un poco d'olio,
ed unirvi 2 spicchi d'aglio tritati, insieme ai funghi; fare insaporire
qualche minuto, quindi mettere sale, pepe, ed una manciatina di prezzemolo
trito; aggiungere infine 1/2 bicchiere d'acqua, incoperchiare e far
cuocere.
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